lunedì 29 maggio 2023
E = mc²
Questa è una equazione della teoria della relatività di Einstein nella quale:
E rappresenta l’energia,
m la massa
c la velocità della luce nel vuoto
Essa indica che la massa equivale a energia e viceversa.
Nelle reazioni nucleari, cioè in cui reagiscono i nuclei degli atomi:
la massa dei nuclei non si conserva, parte di essa si trasforma in energia.
Sono di due tipi:
Fusione: ad esempio nuclei di idrogeno fondono in nuclei di elio
è il fenomeno che avviene nel Sole
è una reazione che a livello tecnologico ancora non riusciamo a controllare, dunque esiste la bomba H, ma non ancora le centrali a fusione
Fissione: un nucleo grande, ad esempio l’uranio con numero atomico 235, viene “spezzato” dando luogo a nuclei più leggeri.
Anche qui parte della massa si trasforma in energia.
La reazione controllata è quella che avviene nelle attuali centrali nucleari
la reazione a catena è quella avvenuta nelle atomiche di Hiroskima e Nagasaki
Per semplificare al massimo quando la densità di energia in una certa porzione di spazio supera una certa soglia si ha formazione di massa. Si può immaginare un congegno tipo condensatore piano le cui facce si fronteggiano nel vuoto. Aumentando la differenza di potenziale sulle facce del condensatore, tra esse a un certo punto compariranno delle coppie particella antiparticella: un elettrone e un positrone.